Succede spesso con D’Amico che non si riesca a sapere con anticipo le sue mosse. Il direttore sportivo del Verona si muove sottotraccia, anche per evitare avvoltoi o aste assurde. Un anno fa a gennaio arrivava Lasagna e fu un fulmine a ciel sereno. Come pure l’acquisto del Cholito, mai veramente chiacchierato negli ultimi giorni del mercato estivo. Oggi tocca a Depaoli: e chi se lo aspettava?
Ora tocca al difensore centrale. Perché delle altre zone del campo si è detto e ridetto, da Stryger Larsen a Miranchuk, però per il ruolo di difensore centrale in sostituzione a Dawidowicz non è ancora emerso nulla. Tutto tace, anche se si tratta di una priorità assoluta come detto dallo stesso Tudor. Si aspetta, quindi, D’Amico al varco con un nome a sorpresa che di sicuro lascerà spiazzati. Sperando possa diventare un valore assoluto anche in campo.
Damiano Conati