Fusco: “Non voglio gente che scelga Verona per fini utilitaristici”

Le dichiarazioni del diesse Filippo Fusco in conferenza stampa:

“L’obiettivo è ringiovanire, valorizzare i nostri calciatori e calmierare il monte ingaggi. Rinforzeremo la squadra tesserando italiani o giocatori che conoscono la serie A. Integreremo attacco e difesa. Centrocampo siamo già più coperti. Voglio calciatori motivati, che sappiano essere decisivi, sia se giocheranno dieci minuti, che novanta. Cerco gente che non scelga il Verona per fini utilitaristici di stipendio. Chi viene qui non lo deve fare per soldi, ma perché ha motivazioni forti. In entrata arriveranno dai tre ai quattro elementi.

In attacco vogliamo una punta centrale e un esterno.

L’operazione Caceres la rifarei: è stato un riferimento importante, ha un contratto con noi fino a giugno e vestirà il gialloblù anche contro il Napoli. Poi parleremo con lui e capiremo quali saranno le sue intenzioni. Ad oggi Martin è un nostro calciatore e non è detto che non possa rimanere qui.

Pazzini ha giocato quasi mille minuti e ha segnato quattro goal: è un calciatore importante, con una condizione fisica buona, che continuerà a fare quello che deve fare per aiutarci a raggiungere la salvezza. Nessun club mi ha contattato direttamente per avere Pazzini, un bravissimo calciatore che si è decurtato lo stipendio in serie B spostandone, una parte, sull’anno seguente in Serie A. La scorsa stagione Giampaolo, sia per categoria, che per predisposizione della squadra, ha dato un contributo importante. Quest’anno il suo ruolo è un po’ cambiato, ma non per questo verrà ceduto, men che meno per la situazione salariale.

La contestazione non incide nulla in me e nemmeno sulla squadra. Mi dispiace per la diffidenza della tifoseria perché l’Hellas se la può giocare alla pari con tutti. Lo abbiamo dimostrato anche con la Juventus. La squadra ha più che mai bisogno dell’appoggio dei tifosi. Al Verona gli si può rimproverare solo l’inizio di campionato, probabilmente anche per colpa mia che nel mercato estivo ho tardato nel far arrivare alcuni elementi. Dal Torino in poi, però, i ragazzi non hanno mai mollato e hanno sempre fornito buone prove.

Io faccio il mio lavoro, non mi faccio condizionare dalle dichiarazioni dei commentatori Sky o dalle contestazioni, e tiro diritto per la mia squadra. Assieme a Pecchia stiamo lavorando ancora dalla serie B per convincere la tifoseria sulla bontà del nostro lavoro”.

2 COMMENTS

  1. Con questa guida tecnica la B non ce la toglie nessuno.
    Con Kean e Boye non ti puoi salvare e cresceranno per le tasche altrui. Riempiranno le tasche della ladrona e della Roma e ritorneranno alla base.

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