Il direttore generale Gardini, intervenuto in conferenza stampa ha rilevato: “Il momento è delicato, la preoccupazione è legittima ma non deve subentrare alcun isterismo. Lavoriamo quotidianamente per risolvere i problemi. Essere catastrofici non porta a nulla. Il bicchiere non deve essere visto come mezzo vuoto perché il Verona non punta all’Europa League. La preoccupazione è giusta e capibile ma non dobbiamo incorrere nell’errore di fare drammi. In fase di mercato abbiamo apportato i correttivi che servivano e pensiamo di aver fatto le scelte adeguate. Il caso Iniguez? Il Verona e’ una Società seria e trasparente e si è comportata come doveva per rispettare i patti e per definire l’accordo di massima per portarlo qui. Purtroppo, in corsa sono cambiate le condizioni e nonostante il giocatore fosse già da noi, avesse superato le visite mediche e firmato il contratto, se ne è tornato in Argentina. Per quanto concerne l’allenatore, Mandorlini sta lavorando alacremente per risolvere le criticità ed ha la piena fiducia della Società”.