La 33^ giornata del campionato di Serie A vede scendere in campo Roma ed Hellas Verona.
Inizia la gara e i locali si rivelano subito aggressivi e dopo soli 7 minuti il primo episodio negativo: fallo in area molto dubbio di Empereur ai danni di un giallorosso è il direttore di gara concede il calcio di rigore. Per proteste viene espulso mister Juric. Si incarica della battuta Veretout che insacca la biglia in rete.
A testa bassa gli scaligeri provano a cercare il pareggio ma al 18esimo un altro tegola: Kumbulla è costretto ad uscire per un fastidio muscolare, al suo posto entra Dimarco.
La Roma è una corazzata e poco prima della mezz’ora colpisce un palo con Mkhitaryan. I nostri però di certo non si arrendono e cercano di mantenere palla e di creare gioco. I pericoli più grandi arrivano dalla fascia sinistra complice l’ottima intesa tra Dimarco e Zaccagni. Si va verso la fine della prima frazione di gara e in pieno recupero la Roma allunga con un bel gol di testa di Edin Dzeko.
Si riparte e dopo un minuto e mezzo i gialloblù accorciano con una bellissima azione di Zaccagni che crossa al centro dell’area dove trova Pessina che mette a segno un bellissimo gol di tacco. Partita riaperta!
Al minuto doppio cambio per il Verona: entra Eysseric e Salcedo ed escono Verre e Zaccagni.
La stanchezza con il passare dei minuti aumenta ma il Verona non molla.
A nove minuti dalla fine escono Amrabat e Veloso e ed entrano Stepinski e Badu.
Juric dalla tribuna cerca in tutti i modi di spingere i suoi e le sue urla rimbombano nell’Olimpico deserto.
Dopo 5 minuti di recupero si chiude il match con una sconfitta per i gialloblù. Degli episodi hanno condizionato il risultato, e nonostante gli scaligeri tornino a Verona senza punti possono andare fieri della prestazione fatta.