H. Verona vs Pro Vercelli 3-0

Stefano Pozza

Dopo il buon risultato ottenuto contro l’Ascoli, un sonoro 4 a 1, ma con una prestazione brutta, o perlomeno non una prestazione all’altezza dell’Hellas di quest’anno, é il turno oggi di affrontare la Pro Vercelli. 

La notizia é sicuramente il cambio di modulo, con passaggio al 3-5-2. Caracciolo, Bianchetti e Cherubin in difesa. Uno schema molto versatile, ma che forse non ha ancora superato al meglio il rodaggio del campo. 

Si alternano belle azioni di gioco, ad altre con un po’ di conclusione. Spesso si passa addirittura ad un 3-6-1, con un centro campo un pò troppo intasato. Nel primo tempo i gialloblù hanno avuto delle buone occasioni, prima con Luppi, poi con Pazzini. 

La cantilena é sempre la stessa, si fa un po’ troppa fatica a concretizzare le azioni d’attacco. Finisce 1 a 0 il primo tempo, al 35° Fossati mette palla dentro per Pazzini, velo del capitano c’è lascia palla a Bessa, e solo davanti al portiere insacca l’1 a 0. 

Nel secondo tempo il Verona sembra molto più straripante e al 3° minuto trova il raddoppio con un cross al bacio di Romulo, Pazzini riceve palla solo in area e insacca la palla del 2 a 0. 

In difesa si rischia un po’ troppo, le uscite di Bianchetti sono molto pericolose e talvolta regalano agli avversari azioni pericolose. In vista della partita di martedì mister Pecchia decide di far rifiatare i pezzi da novanta, al 19° del secondo tempo fuori Bessa dentro Zaccagni. 23° fuori Pazzini dentro Ganz. 

E proprio il neo entrato é abile a sfruttare un rimpallo in area regalando al 27° il terzo gol. 32° fuori Romulo dentro Fares. Tra i tifosi sono stati parecchi i mugugni per il cambio di modulo, ma il risultato da ancora una volta ragione a mister Pecchia. Migliore in campo: Bessa!

Dopo il diploma di maturità classica, mi sono laureato in Scienze Politiche presso l'Università degli studi di Padova. Dal marzo 2012 sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti. Nella vita di tutti i giorni lavoro come Buyer, e coltivo due grandi passioni: la politica e il giornalismo.

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