di Stefano Pozza
Hellas Verona – Frosinone é stata nella scorsa stagione la partita terribile. Sia all’andata che al ritorno gli avversari ebbero la meglio, guadagnando 6 punti, e segnando all’andata l’esonero di mister Andrea Mandorlini, e al ritorno la matematica retrocessione in B dei nostri. Quel che é stato é stato, ora é il tempo di toglierci qualche sassolino dalla scarpa, di regalare ai nostri tifosi una grande stagione. Il Frosinone parte bene, a testa alta detiene il pallino del gioco, e cerca di rendersi pericoloso davanti. I gialloblù invece hanno un atteggiamento più difensivo, con un baricentro basso, e rimangano in attesa che gli ospiti si sbilancino in avanti per colpirli in contropiede. Al 16° bella occasione per i nostri, Valoti fa partire un cross dalla trequarti, Pazzini svetta di testa, palla fuori di poco alla destra di Bardi. 18° rigore generoso per il Verona, per fallo su Valoti in area: si incarica della battuta capitan Pazzini: rete! 1 a 0. I Frusinati cominciano poi ad essere molto aggressivi, con contrasti e contatti molto duri a centrocampo. I cartellini gialli però ci sono solo per i nostri: Caracciolo prima Pazzini poi. Il Verona comincia a giocare e a dire la sua, creando azioni pericolose sulle fasce; i terzini avversari faticano a tenere le galoppate di Suprayen e Siligardi. Buon primo tempo per i nostri, che forse per la prima volta in questa stagione hanno trovato una squadra di un livello alto davanti a loro. Da sottolineare la prova di Valoti, che sta dando un buon contributo con ordine tattico e fisicità. Inizia la ripresa ed é subito rigore per noi: Suprayen serve un pallone delizioso in area per Siligardi, che viene atterrato in maniera un po’ ingenua da Pryyma. Si incarica della battuta ancora Pazzini: gol, 2 a 0. La partita prosegue con il Frosinone che chiaramente cerca in tutti i modi di riaprire la partita, i nostri invece cercano di addormentarla con una sorta di torello a centrocampo. 16° fuori Valoti dentro Zaccagni. Al 18 ghiotta occasione per il numero 10 del Frosinone Soddimo, che solo davanti allo specchio della porta tira ma un nostro difensore devia fortunatamente in corner. Le offensive dei Frusinati aumentano con lo scorrere dei minuti. 21° fuori Siligardi dentro Luppi. 30° fuori Pazzini dentro Gomez. Finisce 2 a 0, una buona prova per i gialloblù, una prova di forza e ordine, con tre punti importantissimi. L’unico rimpianto forse quello di aver segnato si due rigori un po’ generosi, ma poco importa, l’importante é vincere.