3-1, 40 punti, tripletta del Cholito. È super Hellas e l’anno prossimo sarà ancora Serie A!
La partita. Il Venezia si presenta a Verona con un modulo speculare a Tudor e con un uomo su uomo asfissiante, soprattutto a centrocampo dove Busio fa l’ombra di Ilic e gli esterni gialloblù non trovano spazi. Così in un primo tempo molto tattico, l’ago della bilancia pende leggermente dalla parte veneziana grazie al punto di forza dei lagunari, che è anche il punto debole dei gialloblù: i calci piazzati. Montipò è miracoloso due volte e dove non ci arriva lui ci pensa Lazovic con un salvataggio sulla linea.
Nel secondo tempo la musica cambia completamente, il Venezia cala di brutto e sale in cattedra Simeone: tripletta indimenticabile, ennesimo pallone portato a casa e Venezia rispedito in Laguna con i piedi nel fango della zona retrocessione.
Dal Bentegodi esce un Verona meraviglioso: attento e attendista nel primo tempo, scatenato e brillante nella ripresa. Salvezza arrivata, ora speriamo che non si emuli il Verona di Juric.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati