Hongla c’è: tanti segnali per dimostrare quanto ci crede l’Hellas

Martin Hongla è del Verona. 5 anni di contratto, 5 milioni di euro complessivi per portarlo in riva all’Adige, uno slot da over occupato per quello che è ancora un giocatore molto giovane (’98) e soprattutto uno slot da extracomunitario dedicato a lui. D’Amico ha fatto capire di credere veramente in questo calciatore, che di fatto ha dimostrato di che pasta è fatto solo nell’ultima stagione ad Anversa, mentre nelle esperienze precedenti al Granada, al Barcellona B e nella Serie C ucraina aveva dimostrato davvero poco. Basterà una stagione ottima nel modesto campionato belga e alcune referenze molto positive, migliori addirittura di quelle che hanno accompagnato Amrabat, per giustificare una scelta così importante da parte della società? In questi anni a Verona, Tony D’Amico ha dimostrato di non aver sbagliato un colpo. La speranza è che anche con Hongla sia riuscito a trovare un grande giocatore.

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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