“Non voglio credere che i direttori di gara ci considerino spacciati e quindi ci rispettino di meno. Sarebbe la fine del calcio. Abbiamo un piede in B ma non tutti e due. Dopo quattro o cinque situazioni che ci hanno danneggiato, forse sarebbe anche giusto che ce ne capitasse qualcuna in nostro favore”.
Luca Toni