Juric e quel sogno di rilanciare Markovic

Lazar Markovic è stato uno dei talenti più cristallini lanciato dal calcio serbo negli ultimi 10 anni. Il trasferimento dal suo Partizan Belgrado al Benfica nell’estate del 2013 e, poi, soprattutto quello di un anno dopo dai portoghesi al Liverpool sarebbero dovuti essere i passaggi naturali del percorso calcistico di un campioncino come lui. Classe ’94, esterno d’attacco, velocità, visione di gioco, tecnica smisurata. Ed invece qualcosa si è rotto. Markovic a Liverpool ha clamorosamente fallito. Nonostante sia stato pagato 25 milioni di euro, coi Reds ha totalizzato 34 misere presenze in quattro anni e mezzo, suddivisi tra l’altro tra prestiti in altre squadre europee, dal Fenerbahce allo Sporting CP, dall’Hull City fino all’Anderlecht, una più deludente dell’altra. Relegato nella squadra riserve del Liverpool, a gennaio il club inglese ha deciso di svincolarlo. Ha trovato casa per 6 mesi al Fulham, ma ha fatto male anche lì.

In questa terrificante parabola discendente in più di un’occasione il Genoa di Juric ha provato ad accaparrarselo. Il tecnico croato ha sempre stimato quel gruppo di talentuosi trequartisti serbi nati nei primi anni ’90, ma è riuscito ad ottenere a Genova solo Lazovic e Ninkovic. Non Markovic, la cui valutazione era sempre troppo elevata e soprattutto il suo stipendio fuori budget per i liguri.

Oggi è diverso. Markovic è considerato dagli addetti ai lavori un ex giocatore, nonostante abbia appena 25 anni. Potrebbe accontentarsi di un ingaggio normale e non vede l’ora di ricominciare a divertirsi con il calcio. Il fatto che non sia più vincolato al Liverpool, squadra che di fatto lo ha prima condotto tra le stelle e poi relegato nelle stalle, può essere un importante passaggio mentale per il serbo. E poi Juric potrebbe davvero lavorare su di lui e rilanciarlo per farlo tornare il campione che era.

Oggi non ci è dato sapere se i due si siano parlati di recente e se può sbocciare l’amore con Verona, ma quando Setti parlava di sognare un campione da rilanciare, beh, Markovic potrebbe essere una scommessa davvero intrigante. Foto: Zimbio

Damiano Conati

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*