Lavoro di staff: Sandro Mazzola

Anello di congiunzione fra il presente e il passato, chiunque ami il Verona non può che essere affezionato a Sandro Mazzola, ex capitano e oggi team manager dei gialloblù. La sua storia con l’Hellas è ormai quasi ventennale ed è proprio a Verona che, nel 2010, appena appese le scarpe al chiodo, Mazzola ha voluto ‘tornare’ in campo in un ruolo comunque fondamentale per la squadra. Il team manager è una figura organizzativa, anzitutto, e poi di rapporto diretto con giocatori e staff: un ruolo trasversale, quello di Sandro, che ha potuto confrontarsi con centinaia e centinaia di calciatori e tecnici. “Cerco di avere sempre un rapporto professionale serio e corretto con tutti – aveva raccontato nell’A tu per tu a lui dedicato – il rapporto con lo staff tecnico è buono: è chiaro che nei primi tempi ti devi conoscere, anche per capire il modo di lavorare che è diverso per ognuno. Il compito è quello di adeguarsi alle loro esigenze, trovare una sintonia, perché un buon rapporto si crea nel tempo e aiuta tutti a lavorare meglio”.

MAZZOLA CALCIATORE
Il centrocampista Sandro Mazzola fa il suo esordio con la Pro Patria, in Serie C2, nel 1985/86, a soli 15 anni. Viene quindi prelevato dal settore giovanile del Torino, ma appena un anno dopo viene ceduto al Varese: qui, nella sua città natale, giocherà dal 1987 al 1992, totalizzando 133 presenze e 4 gol fra C1 e C2. Dopo un biennio a Catanzaro, con cui totalizza 62 presenze e 3 gol, nel 1994 passa alla Reggiana facendo un triplo salto di categoria. Esordisce in Serie A il 27 novembre dello stesso anno, al ‘Mirabello’ contro il Cagliari, subentrando all’83’ a Massimiliano Esposito. I granata retrocedono in Serie B, ma Sandro Mazzola, sotto la gestione tecnica di Carlo Ancelotti, è uno dei giocatori più importanti per l’immediata risalita in A degli emiliani, autori di una mirabile rimonta in classifica dopo un inizio di stagione disastroso. Dopo una nuova retrocessione, però, Mazzola è ceduto al Piacenza, con cui riesce a ottenere la permanenza nella massima serie: rimarrà in biancorosso, diventando anche il capitano, fino al 2000, quando si trasferirà all’Hellas Verona. In gialloblù la sua esperienza più importante, con i primi due anni trascorsi in A e poi, fino al 2007, in Serie B: 216 presenze totali, 4 gol e il merito di essersi guadagnato la stima e l’ammirazione non solo dei tifosi, ma anche dei tanti compagni di squadra che hanno vestito in quegli anni la maglia del Verona. Dopo due anni al Lugano, in Svizzera, chiude la carriera al Domegliara in Serie D. 

MAZZOLA TEAM MANAGER
Sandro Mazzola diventa team manager del Verona, squadra con cui da calciatore aveva giocato per 7 anni, nel luglio del 2010. Ritorna all’Hellas in un momento certamente difficile, nella speranza che quello fosse l’anno buono per salutare finalmente la Serie C e tornare in B. È la prima di dieci lunghe stagioni, durante le quali Mazzola lavorerà con 7 allenatori, centinaia e centinaia di calciatori e collezionerà in totale 412 partite da team manage. Oltre a quella del 2010/11, dalla Serie C alla Serie B, ha festeggiato anche tre promozioni in Serie A: nel 2012/13, nel 2016/17 e nel 2018/19. Fonte: hellasverona.it

Dopo il diploma di maturità classica, mi sono laureato in Scienze Politiche presso l'Università degli studi di Padova. Dal marzo 2012 sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti. Nella vita di tutti i giorni lavoro come Buyer, e coltivo due grandi passioni: la politica e il giornalismo.

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