“Non è stata una bella partita. Molto combattuta e agonistica. L’episodio è stato determinante. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Non è merito del Chievo se ha vinto ma un regalo del l’assistente dell’arbitro. Perché Nene’? Perché è stato il giocatore più pericoloso. Lui ha avuto le occasioni più limpide e lui poteva farci segnare”.
Mandorlini a Sky