Negli ultimi anni lo scouting gialloblù ci ha abituato per il settore giovanile a pescare in paesi dell’Europa del Nord. L’ultimo arrivato in ordine di tempo è il finlandese Otto Kemppainen, nazionale Under 19 del suo paese, classe 2003, terzino proveniente dal Rovaniemi, la città di Babbo Natale. È attesa l’ufficialità del suo arrivo a Verona a titolo definitivo nei prossimi giorni.
Ma sul taccuino di Margiotta e dei talent scout gialloblù c’è anche Patrick Walemark, fantasista svedese classe 2002. E dalla Svezia ricordiamo che in estate sono arrivati in prova dal Landskrona Bois, il centrocampista Alec Brandt Erlandsson e l’esterno Andi Zejnullahu (vedi foto), entrambi classe 2004, ma non sono stati confermati.
L’anno scorso di questi tempi arrivava a Verona Marius Elvius, esterno d’attacco danese non riscattato a giugno, mentre il portiere della Primavera di Corrent è l’estone Kaur Kivila, come estone è pure l’attaccante del 2003 Oliver Jürgens, ceduto l’anno scorso all’Inter per 250mila euro dopo averlo pescato giovanissimo in una squadra sconosciuta.
Insomma, gli occhi dello scouting giovanile gialloblù sono tutti rivolti verso il Nord Europa, nuova frontiera del calcio e da cui d’altronde proviene il più forte giocatore della storia del Verona.
Damiano Conati