Barak e Caprari: dietro di loro il vuoto. Cancellieri è troppo esterno per ricoprire il ruolo e il suo addio in prestito è sempre più probabile. Ilic ha dimostrato a Venezia di essere un pesce fuor d’acqua sulla trequarti. Lasagna è troppo offensivo.
Ecco che il Verona correrà sicuramente ai ripari nel mercato di gennaio nel ruolo di rifinitore e il nome che si fa più inesistente è quello di Aleksey Miranchuk, classe 1995 dall’Atalanta. In Russia è considerato un grande giocatore, tanto che un anno fa i bergamaschi lo hanno pagato quasi 15 milioni dalla Lokomotiv Mosca, ma con Gasperini non gioca mai. D’altronde nel suo ruolo l’Atalanta ha dei fenomeni difficili da scalzare ed ecco che a Verona invece Miranchuk potrebbe ritrovarsi.
Si parla di un possibile prestito semestrale, con diritto di riscatto a favore dei gialloblù, che potrebbe essere esercitato a due condizioni: dovrà meritarselo a suon di prestazioni e dovrà dimostrare di essere il degno sostituto di Barak, sempre più vicino ad un ricchissimo addio per l’estate prossima.
Miranchuk-Hellas: un matrimonio possibile oggi, con un occhio al domani.
Damiano Conati