Con Günter e Çetin fuori uso, Dawidowicz squalificato e Magnani che ha svolto due allenamenti in 15 giorni, il Verona si ritrova con un’emergenza difensiva improvvisa. Chi sarà il terzo difensore accanto a Ceccherini e Lovato? Le opzioni sono tre. Il recupero in extremis di Magnani, il più adatto fisicamente a contrastare Pavoletti; lo spostamento di Dimarco sulla linea difensiva; il debutto dal primo minuto di Udogie. È proprio la terza opzione la più probabile in questo momento, vista anche la buonissima prova dell’italo-nigeriano nel secondo tempo contro l’Atalanta.
In mezzo Faraoni e Tameze sono sicuri di giocare. Restano due ballottaggi con Veloso e Lazovic favoriti su Ilic e Dimarco. Infine in attacco Barak giocherà, come pure Lasagna, che ha vinto il ballottaggio con Kalinic grazie alla mancata convocazione del croato, valutato fuori condizione. Il terzo e ultimo posto del tridente non è detto sia di Zaccagni. Lazovic può essere spostato avanti per far posto a Dimarco in mediana, Bessa preme per un posto da titolare e Colley è pronto al rientro. Come per la difesa, anche questa è una decisione che Juric prenderà all’ultimo.
Probabile formazione.
Silvestri; Ceccherini, Lovato, Udogie; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna.
Damiano Conati