I dubbi di campo sono due: chi ad affiancare Veloso in mediana e chi sarà la prima punta. Gli altri ballottaggi, se ci saranno realmente, rimangono legati alla situazione infortuni. Faraoni sì o no, Ilic convocato o meno? Per il resto è già tutto deciso o quasi.
Montipò in porta è pronto, come pure Dawidowicz, Günter e Casale davanti a lui. Occhio però a Magnani: è lui l’antidoto a Ibrahimovic, come già dimostrato un anno fa. Lo svedese quasi sicuramente non sarà della partita, ma Pioli sa benissimo che solo l’ombra di Zlatan mette in apprensione qualsiasi squadra. Quindi, a meno che non abbia veramente ancora problemi fisici, sarà sicuramente convocato, andrà in panchina e forse sarà anche impiegato in caso di risultato negativo dei rossoneri. Il Jack gialloblù aspetta le mosse altrui.
Di Faraoni in ballottaggio con Rüegg e Sutalo (favorito eventualmente il croato) abbiamo detto, mentre dalla parte opposta regna sovrano Lazovic. Veloso sarà alla regia, con il suo successore Ilic che è in bilico tra panchina e tribuna a causa della botta presa 15 giorni fa. L’altro mediano sarà deciso tra l’incontrista Hongla, il centrocampista puro Tameze e il fantasista Bessa: stavolta favorito è il francese.
In avanti intoccabili Barak e Caprari, resta il dubbio tra El Cholito e Kalinic, ma l’argentino è in vantaggio, visto anche il suo spirito di sacrificio nella fase difensiva.
Probabile formazione.
Montipò;
Dawidowicz, Günter, Casale;
Faraoni (Sutalo), Tameze, Veloso, Lazovic;
Barak, Caprari;
Simeone.
Foto: Hellasverona.it
Damiano Conati
Jack deve giocare. Se non ha fiducia lo perdiamo a gennaio se ne andrà anche se lui ama Verona.