Mai come in questa occasione la formazione del Verona sembra più scontata. Sì, perchè non ci sono particolari defezioni tra i titolarissimi, perché i tre dietro offrono affidabilità costante, in mediana è stato trovato un equilibrio importante e in attacco quei tre sembrano intoccabili.
Però, teniamoci qualche però. In difesa: Osimhen è immarcabile per tutti i difensori gialloblù. Dovesse invece giocare Petagna al posto del nigeriano acciaccato, allora sarebbe Magnani il più indicato in marcatura viste le stazze. Il dubbio in tal senso rimane.
In mediana: fuori causa Ilic, il ballottaggio a tre per affiancare capitan Miguel vede Tameze superfavorito. Ma occhio ad Hongla che potrebbe giocare per contrastare lo strapotere fisico del suo amico e connazionale Anguissa.
Infine l’attacco: Barak, e chi lo tocca? Il ballottaggio è tra Caprari e Lasagna che al momento è 90 a 10 per l’ex doriano, mentre quello tra Simeone e Kalinic ha percentuali più basse ma l’argentino resta decisamente favorito, se non altro per il clamoroso stato di grazia che sta vivendo.
Probabile formazione.
Montipò;
Dawidowicz, Günter, Casale;
Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic;
Barak, Caprari;
Simeone
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati