Queste le principali dichiarazioni del portiere gialloblù Ivor Pandur, rilasciate nel corso dell’undicesimo giorno del ritiro di #ValGardena2020 a Hellas Verona Channel.
Il mio primo impatto? Semplicemente fantastico: per me è un sogno che si avvera. Non posso che essere entusiasta di giocare nella Serie A italiana, in una Società importante e blasonata come questa, ma anche di aver trovato questo staff e questi compagni di squadra. Certo, so che dovrò lavorare molto per migliorare e per adattarmi al calcio italiano, ma non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e di mettermi a disposizione della squadra.
Il gruppo dei portieri? Il preparatore, Massimo Cataldi, è un bravo allenatore e una bella persona: sin da subito mi ha fatto capire di avere idee precise su come farmi migliorare e su come adattarmi al suo metodo di lavoro. Non posso che ringraziare i miei compagni di ruolo, Silvestri e Berardi, perché mi hanno fatto subito sentire a casa e perché durante gli allenamenti sono prodighi di consigli con me. Sono due grandi portieri.
La Serie A? E’ il mio sogno da quando avevo 9 anni: per me è il miglior campionato al mondo: c’è la cultura del bel gioco e i calciatori hanno grande personalità. Fonte: hellasverona.it