Nel calcio non è sempre e solo una questione economica. E a dimostrarlo è stato proprio Toni quando ha sposato la causa gialloblù accordandosi con un ingaggio di 400 mila euro a stagione. Uno come lui non ne aveva bisogno e avrebbe potuto chiudere la carriera anticipatamente senza rischiare in una piazza emergente. A volte, però, il romanticismo vince sugli aspetti meramente venali e arricchisce gli almanacchi calcistici di accesi capitoli d’amore. Che sia dunque arrivato il turno anche di Giampaolo Pazzini? Attaccante non particolarmente appesantito dalla carta d’identità (31 anni), il “Pazzo” a Verona ritroverebbe in un sol colpo l’allenatore che lo ha lanciato ai tempi dell’Atalanta, il bomber amico con il quale sta condividendo le vacanze estive e un minutaggio da protagonista. Un “mix” intrigante a cui va aggiunto il contratto quadriennale che accontenta sia l’Hellas che il centravanti: permette di spalmare l’ingaggio, altrimenti fuori portata per le casse scaligere, ma contemporaneamente prolunga la carriera dell’ormai ex rossonero fino alla soglia delle trentasei primavere. Mica roba da poco. La trattativa, non ancora chiusa, e’ comunque ben avviata e con queste premesse la fumata bianca può arrivare nel giro di poco più di una settimana. E pazienza se alcuni organi d’informazione, evidentemente poco informati, titolano che non c’è niente di vero, salvo poi correggere il tiro ed ammettere che le parti si stanno parlando: sono in palese confusione! La verità e’ che Giampaolo Pazzini rappresenta una concreta azione di mercato che Bigon sta provando a concludere pur tra le mille traversie che un’operazione di questo tipo comporta. Tuttavia, nonostante l’indicazione dei colleghi di Sport Mediaset sia chiara ed inequivocabile, attendiamo ancora qualche giorno, confidando che il matrimonio tra il “Pazzo” e il club di via Belgio venga celebrato al più presto con l’arrivo della notizia ufficiale. Sarebbe davvero il colpo dell’estate gialloblù.
Michele Coratto