Piccola premessa. Il Prato è ultimo nel Girone A di Serie C. Ma nonostante l’ultima posizione in classifica e tanti problemi dal punto di vista sportivo, due giovani gialloblú stanno giocando con continuità.
Il primo è Andrea Badan, il più futuribile dei due. Badan è un terzino sinistro classe ´98, di Bagnoli, provincia di Padova, e proveniente dal settore giovanile proprio del Bagnoli Calcio. Dopo gli Esordienti è passato al Calcio Padova e nel 2014/15 è arrivato agli Allievi Nazionali del Verona. Da allora sempre titolare nelle giovanili scaligere, il premio come miglior giocatore in un’edizione del famoso Torneo giovanile di Arco (Tn) e il debutto in prima squadra con Delneri in Coppa Italia. Il Verona punta tanto su di lui, gli ha fatto un contratto importante fino al 2020 e ora a Prato il ragazzo sta dimostrando di poter giocare titolare anche tra i professionisti.
Anche Nicola Guglielmelli, centrocampista centrale del 1997, sta dimostrando di poter giocare nel calcio dei grandi. Lui però non ha ancora un contratto da professionista con il Verona e sta cercando di dimostrare nel prestito al Prato di poter meritarlo.
Nato in Germania, da mamma tedesca e papà italiano, è cresciuto nelle giovanili degli svizzeri del Basilea per poi arrivare a Verona ad agosto 2014. Un bel mediano, tecnico, intelligente e dinamico, su cui Pavanel stava per dare le chiavi del centrocampo della Primavera, finchè un giorno un grave problema cardiaco lo ha bloccato. Operato nell’agosto 2016 all’ospedale di Borgo Trento, dopo cinque mesi di stop è rientrato in campo e quest’anno è stato prestato in Serie C per vedere se il suo fisico può rispondere positivamente. Il Prato gli sta dando fiducia, sarà da capire a fine anno se il Verona gli offrirà un contratto e punterà su di lui per il futuro o se lo lascerà libero. La bella notizia è che sta bene, che è tornato a giocare e a sognare un suo futuro nel calcio.
D.Con.
