Tony D’Amico ha deciso. Sarà addio al Verona per andare a sostituire Giovanni Sartori all’Atalanta. Chi si porterà con sè? Tudor? Juric? Nessuno dei due e si terrà Gasperini? Quello non si sa, come non si sa chi sarà il suo sostituto al Verona. Circolano tantissimi nomi in questi giorni, da direttori sportivi di Serie B, ad altri dal nome altisonante, da diesse in cerca di rilancio ad altri che fino ad un paio di anni fa guadagnavano anche 2 milioni di euro a stagione. Ma Setti ha sempre stupito tutti, andando spesso controcorrente e azzeccandoci anche, vedi la scelta proprio di D’Amico. Ecco che Margiotta potrebbe diventare per davvero l’erede del direttore sportivo dei miracoli gialloblù. Setti vuole blindare il suo responsabile del settore giovanile (che piace, pure lui, dalle parti di Bergamo) e potrebbe rilanciare l’offerta assicurandogli la sua prima poltrona da diesse. Sarebbe una soluzione interna, inaspettata e tutto sommato rischiosa. Non la prima di Setti e, ne siamo certi, nemmeno l’ultima.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati