The day after. La vendetta degli esclusi, Setti secondo e Pescantina feconda

Quinto miglior attacco della Serie A, prima tripletta di un centrocampista gialloblù in A (le altre due sono degli attaccanti Mariani e Traspedini), il terzetto di attaccanti più prolifico d’Europa: se proprio dobbiamo dare i numeri, facciamolo con gioia. Il Verona è forte, ha giocatori forti e se non ci sono gare infrasettimanali che tolgono energie mentali e fisiche, può mettere in difficoltà chiunque in questo campionato. La terza salvezza consecutiva ora non è lontana. Merito di un presidente che ieri ha tagliato il traguardo delle 250 gare in Serie A, un quarto di tutte quelle della storia del Verona. Praticamente, tolto il periodo d’oro dello Scudetto, stiamo parlando di Setti come il secondo miglior presidente della storia gialloblù in termini di risultati dopo Guidotti.

Nel nostro day after vogliamo anche dare risalto alla grinta degli esclusi dalla gara contro la Salernitana: Barak a Reggio Emilia è stato il migliore in campo per distacco (un gol di c…, un gol su rigore e un gol di classe), Tameze è stato straripante, onnipresente e capace di far giocare benissimo anche Miguel Veloso. Infine Kalinic, entrato nel finale, è stato decisivo nell’assist per il quarto gol, ma ci ha messo grinta e mestiere nei delicati minuti conclusivi. Sarebbe davvero un peccato se dovesse decidere di accasarsi all’Hajduk con 6 mesi di anticipo.

Ultimo pensiero va a Diego Coppola, l’ennesimo prodotto del settore giovanile lanciato in prima squadra, l’ennesimo ottimo lavoro di Margiotta e Corrent, l’ennesimo veronese (dopo i vari Kumbulla, Udogie e Casale) e, proprio come Casale, anche lui difensore di Pescantina. Complimenti al ragazzo e alla società per questo ennesimo debutto in Serie A, non è da tutti e Coppola se lo ricorderà tutta la vita.

Foto: instagram Hellas Verona

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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