Tozzo; Crescenzi, Marrone, Kumbulla, Empereur; Danzi, Zaccagni, Munari; Matos, Di Carmine, Ragusa. Non si tratta della squadra che affronterà il Lecce, ma di quella degli assenti. Una squadra che, guardata bene, potrebbe tranquillamente competere per i playoff della Serie B.
Invece il Verona andrà in campo con altri 11 titolari, con alcune riserve di buona cadetteria e solo quattro Primavera.
Questo la dice lunghissima sulla rosa costruita da D’Amico in estate, apprezzata da moltissimi addetti ai lavori e non ancora valorizzata al massimo da mister Grosso.
Tutti dicono che i valori tecnici emergeranno con il tempo, ma il tempo è sempre meno e adesso serve continuità. Lecce a tal proposito diventa un crocevia fondamentale.
Damiano Conati