Si va verso la conferma del modulo delle ultime partite, quello che permette di vedere la squadra in crescita (a detta di Pecchia), ma quasi sempre sconfitta.
Tra i pali del 4-2-3-1 sarà confermato Nicolas e a sua protezione ci saranno sicuramente Ferrari e Fares sulle corsie esterne, con Caracciolo centrale. L’altro centrale dovrebbe essere Heurtaux, anche se non è totalmente da escludere che mister Pecchia possa gettare nella mischia uno dei nuovi arrivati, Boldor o Vukovic.
In mediana, Büchel non sa ancora da chi sarà affiancato. Con le partenze quasi certe di Bruno Zuculini e Bessa, il favorito per una maglia da titolare è Simone Calvano, ormai sopra la lista delle preferenze del tecnico. Sulla traquarti, sicuri di una maglia sono Verde e Matos, mentre a destra potrebbe non esserci l’ex Romulo. Le voci di mercato sul suo conto e le dichiarazioni piccanti verso la società dopo il match con il Crotone (“Sto bene a Verona, ma se la società ha bisogno di soldi, andrò via”), potrebbero spingere Pecchia a relegarlo in panchina per dare spazio a Valoti. Infine l’unica punta sarà Petkovic.
È una formazione di fortuna, rattoppata qua e lá e senza Caceres, Bruno Zuculini, Bessa, Cerci, Pazzini e forse Romulo, praticamente tutti i senatori del Verona. L’obiettivo della trasferta in terra toscana sembra proprio quello di cercare di perdere con il minor scarto possibile. Già il pareggio avrebbe il profumo del miracolo.
D.Con.