Ogni allenatore che cambia squadra ama portare con sé qualche giocatore a cui è rimasto più affezionato o con cui ha lavorato meglio negli anni. Lo sa bene radiomercato che in questi giorni si diverte ad inventare trattative fittizie tra gli allenatori e i loro ex giocatori, giusto per movimentare una scena che in realtà è ferma e poi perché, tirando ad indovinare, ogni tanto ci si azzecca anche.
Fare questo giochino a Verona è anche più semplice, visto che il direttore sportivo lavora in stretto contatto con l’allenatore di turno e ha sempre provato ad acquistare i giocatori da lui indicati. Non sarà diverso con Di Francesco, che sicuramente metterà sul piatto del suo concittadino pescarese D’Amico alcuni nomi. Poi se nasceranno trattative o se sarà solo fantamercato, oggi non ci è dato sapere. Però è cosa certa che qualcosa accadrà.
Vediamoli questi nomi a cui è legato Di Francesco e che potrebbero fare al caso del Verona.
Sicuramente c’è Kolarov, pupillo del tecnico ai tempi della Roma, e oggi in scadenza di contratto con l’Inter. Poi Sansone (in uscita da Bologna) e Defrel (dal Sassuolo), per i quali il tecnico ha sempre speso ottime parole. Vero e proprio giocatore preferito è Duncan, che probabilmente farà ritorno a Firenze dopo i 6 mesi a Cagliari. E stesso percorso lo farà l’Under 21 Sottil, anch’egli molto apprezzato da Di Francesco in Sardegna e di ritorno in Toscana.
C’è Federico Ricci, di proprietà del Sassuolo dopo il prestito al Monza, poi Kurtic, in uscita da Parma e che a Sassuolo aveva fatto bene e ci sono due giocatori di proprietà del Verona che in passato hanno già vissuto annate ottime con Di Francesco in panchina: Laribi e Ragusa.
Infine tre nomi importanti che il tecnico ha sempre fatto giocare nelle sue esperienze passate e che sono sul mercato: Nainggolan, avuto sia a Roma che a Cagliari, oggi fuori rosa all’Inter, la quale deve un favore al Verona nell’affare Dimarco. Poi Cengiz Under, fuori dai piani di Mourinho a Roma dopo il prestito a Leicester, e Juan Jesus, attualmente svincolato: un centrocampista, un esterno d’attacco e difensore centrale mancino. Tre ruoli che a Verona servono come il pane.
Qualcuno di questi nomi si trasformerà in trattativa? Ora non lo sappiamo, di certo al tecnico piacciono e il biglietto con lista per la spesa è sulla scrivania di D’Amico. Vedremo cosa accadrà.
Damiano Conati
Se togliamo Sottil che può migliorare, nessuno di quelli elencati potrebbe aiutare il Verona. Roba cotta e stravolta e al momento scarsa. Speriamo proprio di no. Centrale mancino: l’anno scorso giicava Kumbulla che non è certo un DiMarco…in fase d’impostazione. Ceccherini quest’anno ha fatto abbastanza bene. Ceccherini Magnani e Davidovicz sarebbero ottimi in una difesa a tre con la spregiudicatezza di Difra….Kolarov e juan jesus…non mi sembrano al momento granché
Spero puntino su giocatori giovani che tanto arriveranno solo in prestito e non su ex giocatori che verrebbero a svernare. In questo caso ,se non interessano a Fiorentina e Roma,Sottil e Under non sarebbero male.
Di Francesco non giocherà mai con la difesa a tre. Lui gioca con il 433 e difficilmente varia modulo di gioco.