I turchi vogliono… i turchi! Voci di mercato su Günter e Çetin

Gennaio è alle porte e il mercato sta per suonare il campanello. Il Verona tutto sommato ha una rosa competitiva, ma deve far fronte alle richieste dalla Turchia dei suoi due difensori centrali turchi.

Il primo è Günter che piace al Besiktas, su esplicita richiesta del tecnico Sergen Yalcin. Difficile che Tudor acconsenta alla cessione del suo centrale titolare, ma se l’offerta fosse adeguata, risulterebbe difficile dire di no. Günter quest’anno sta giocando partite maestose, macchiate però spesso da errori madornali che a volte costano cari. Questo fa sì che il prezzo del suo cartellino non sia lievitato e che il Verona possa accettare 5 milioni per la sua cessione, cioè il doppio di quanto è stato pagato al Genoa. La trattativa è agli albori, con il Verona che non ha fretta nel cederlo e che nel frattempo sa di essere con le spalle coperte da Magnani. Poi ovviamente è tutto da vedere se Günter abbia voglia di tornare nella sua Istanbul con la nuova fidanzata italo-brasiliana.

L’altro nome sul taccuino di squadre turche è Çetin, difensore che non ha trovato spazio nè con Juric, nè con Di Francesco, nè con Tudor. Çetin è stato riscattato dal Verona un anno fa circa e rappresenta uno dei prospetti più interessanti tra le giovani leve del calcio turco. Il Trabzonspor lo aveva già cercato in estate, ma ora sembra essere tornato alla carica. Prestito oneroso con possibile riscatto a fine stagione, questa l’offerta della squadra di Trebisonda, con l’Hellas che vorrebbe rientrare della spesa del centrale: 1 milione in contanti per portarlo in gialloblù, più 7 milioni come valutazione del giocatore all’interno dell’operazione Kumbulla. Difficile che Çetin oggi possa valere 8 milioni, ma almeno una parte potrebbe essere recuperata. Tra l’altro dovesse giocare e far bene nell’eventuale prestito in patria, il suo cartellino tornerebbe a riprendere valore.

Insomma gennaio si avvicina e D’Amico è alle prese con affari turchi, per i quali però non c’è ancora nulla di concreto.

Damiano Conati

Sono nato a Verona nel 1982, sono sposato e ho tre bellissimi bambini. Laureato in Scienze della comunicazione, sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005. Giá collaboratore di molte testate locali, presidente di una società di basket, ho vissuto tre anni in missione in Brasile e attualmente lavoro come operatore sociale in Caritas Verona.

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