Scommessa Sandler per la retroguardia

Premessa: Philippe Sandler arriva da due gravissimi infortuni al ginocchio e, nonostante adesso stia bene e sia pronto a giocare, non si sa come abbia realmente recuperato.

Seconda premessa: prima di farsi male, il ragazzo scuola Ajax era forte, tanto da attirare le attenzioni del Manchester City che ha investito 2,5 milioni di euro per averlo due anni fa.

Svolgimento. Il Verona ha chiesto informazioni al City. L’idea di D’Amico è quella di prenderlo in prestito per 6 mesi, capire le sue reali condizioni fisiche e poi riscattarlo a cifre relativamente basse a fine stagione se ne varrà la pena. Ora la palla passa agli inglesi.
Dimenticavamo. Chi è Sandler? Un difensore centrale olandese di 23 anni dal fisico importante. Per movenze e caratteristiche ricorda il brasiliano David Luiz. Forte nel gioco aereo e negli anticipi, ma soprattutto dall’ottima tecnica. Destro di piede, è in grado di impostare dalla retroguardia e anche di battere le punizioni.

Conclusioni. Il Verona sta cercando un centrale mancino e quindi Sandler potrebbe essere di troppo, a meno che non parta qualcuno, come Çetin, corteggiato dal Bologna. Rappresenta una scommessa a causa dei due gravi infortuni, ma la situazione di classifica del Verona e le spalle coperte nella retroguardia gialloblù permettono di poter correre il rischio. Se poi il giocatore si dimostrasse integro fisicamente e sui livelli di inizio carriera, il Verona potrebbe trovarsi tra le mani un buon giocatore ad un prezzo molto basso.
Resta da attendere la risposta del City.

Foto: profilo Instagram del giocatore

Damiano Conati

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